Wilson e la democrazia americana

Wilson e la democrazia americana

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Attraverso la personalità del Presidente americano T. W. Wilson, il filosofo francese ricostruisce l’evoluzione della politica americana dall’isolazionismo all’interventismo, attraverso motivazioni che non furono politiche ma religiose.

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Attraverso la personalità del Presidente americano T. W. Wilson, il filosofo francese ricostruisce l’evoluzione della politica americana dall’isolazionismo all’interventismo, attraverso motivazioni che non furono politiche ma religiose. La partecipazione degli U.S.A. nella Grande guerra, che segnò l’inizio del dominio globale americano nel mondo, fu infatti dovuta, secondo Halévy, all’idea di missione che pervadeva, allora, l’animo dei governanti statunitensi.

“Questa biografia del Presidente Wilson fu un libro di indubbio successo, esattamente come era stata la biografia di Nietzsche, entrambe caratterizzate da una metodologia precisa: risalire dalla storia della vita alle idee-guida dell’azione del soggetto. Nietzsche offre a Halévy, sul piano della ‘pura ragione’, il binomio problematico ‘superuomo-masse’, Wilson gli offre, sul piano della pratica politica, il governo elitistico delle masse conforme a principi ‘cristiano-democratici’. Se l’atteggiamento di Halévy fosse stato quello dello ‘scienziato sociale’, le sue posizioni non sarebbero state diverse da quelle di Gaetano Mosca o di Vilfredo Pareto; ma egli è un temperamento intensamente ‘militante’ e non si accontenta di vedere «come stiano realmente le cose». La sua ‘ragion pura’ è tendenzialmente pratica, in un momento storico in cui la prassi è soprattutto manipolazione del consenso di massa e si tratta di condurre le masse verso obiettivi che esse, da sole, non sceglierebbero. Anche per questa ragione Halévy ricostruisce la biografia dell’‘uomo del giorno’, il ventottesimo presidente degli Stati Uniti d’America.”

Daniel Halévy (1872-1962), storico e saggista francese, compagno di classe e amico negli anni dell’adolescenza di Marcel Proust, si batté attivamente a favore dell’innocenza del Colonnello Dreyfus. Membro dell’Académie des sciences morales et politiques dal 1949, ha scritto numerosi saggi e monografie di argomento storico, politico e filosofico. Per i tipi di OAKS sono stati pubblicati Nietzsche, L’accelerazione della storia, Il caso Dreyfus e La rivoluzione francese.

Informazioni aggiuntive

Codice ISBN

9791280190635

Introduzione di

Francesco Ingravalle