Compendio agile ma esauriente, questo saggio spiega chiaramente le basi del pensiero marxista così come fu concepito dal suo fondatore.
Sembra proprio che la ristampa di un libro su Marx pubblicato molti anni fa sia, per lo meno, superflua. Se l’obiettivo di questa ristampa fosse mettere il Lettore di oggi a contatto – facilitato – con il pensiero di Marx, si tratterebbe di una operazione inutile. Ma il vero centro dell’interesse di questo libro è il suo autore, Armando Plebe, e il suo rap por to con il pensiero di Marx. Il Lettore coglierà agevolmente anche un’altra peculiarità del vo lume di Plebe: in esso si desume il comunismo economico e politico dal comunismo filosofico, cioè dall’umanismo di Marx. Per la realizzazione degli assunti umanistici Marx unisce il proprio destino al destino della classe operaia in movimento: il concetto socio-economico di ‘sfruttamento’, cardine della critica marxiana, sarebbe difficilmente pensabile, in tutta la sua radicalità, senza il concetto socio-filosofico di ‘alienazione’. Perché la critica dell’economia politica è critica etica e filosofica dell’economia politica, oppure, semplicemente, essa non è.
Accademico e politico, Armando Plebe (1927-2017) è stato un pensatore decisamente anti-conformista, che iniziò la sua carriera come filosofo marxista per diventare un anticomunista convinto dopo il Sessantotto.
Informazioni aggiuntive
Codice ISBN | 9791280190987 |
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Premessa | Francesco Ingravalle |